Perché Smettere di fumare è difficile?

Molti ex-fumatori dicono che l’aver smesso è stata la cosa più difficile che abbiano fatto nella loro vita, milioni di persone sono state in grado di farlo ed un primo passo importante nel processo per smettere è stato quello di imparare il motivo o i motivi per cui si ha bisogno di fumare, conoscendoli ci si può preparare per trovare le migliori alternative e cercare di smettere.

Partendo dalla base ovvero conoscendo quali sono le motivazioni che spingono ad accendersi la sigaretta, si può attuare la giusta strategia per fare un percorso diretto verso il totale allontanamento dal vizio di fumare.

La ricaduta

Uno dei motivi principali per cui i fumatori continuano a farlo è la nicotina, come già ben sai è una sostanza chimica che nelle sigarette ti rende dipendente dal fumo, nel tempo il tuo corpo si abitua ad avere nicotina in circolazione, tuttavia, più si fuma e più nicotina il corpo richiede per sentirsi normale.

Quando invece il tuo corpo non ha abbastanza quantità di nicotina in circolo, ci si può sentire a disagio e desiderare di accedere una sigaretta, questo è il momento in cui molti cadono in tentazione ed hanno una ricaduta.

Ci vuole del tempo per superare le ricadute, la maggior parte dei sintomi fisici legati alla nicotina spariscono in un lasso di tempo che può andare da qualche giorno ad una settimana circa, ma il desiderio di sigarette può durare anche molto più a lungo, quindi è bene essere molto resistenti ed evitare di ricadere nel vizio.

Gli stimoli esterni

Quando si fuma, questo diventa una parte importante della tua vita, alcune attività, i sentimenti e le persone sono collegate al fumo, quando ti imbatti in queste cose, essi sono definite degli “stimoli” che accendono il desiderio di fumare, cercare di anticipare questi stimoli permette ai fumatori di sviluppare modi per affrontarli e sconfiggerli, ecco alcuni suggerimenti per contrastarli:

  • Andare in posti dove non è possibile fumare, per la legge italiana tutti i posti al chiuso sono praticamente “off limits” per le sigarette, evitate quelli che possono avere degli spazi dedicati ai fumatori.
  • Passare più tempo con persone che non fumano.
  • Tenere le mani occupate, giocare con il cellulare, fare uno spuntino sano, fare degli esercizi antistress, riordinare casa, l’armadio, darsi al giardinaggio, l’importante è che le mani non siano mai ferme.
  • Fare dei respiri profondi e ricordare a voi stessi quali sono i motivi per cui si vuole smettere definitivamente di fumare, pensare alle persone care che saranno felici di vederti senza sigarette.

Considerare di partecipare a programmi di aiuto

I gruppi di aiuto per smettere di fumare permettono di affrontare i problemi che riguardano l’allontanarsi dal fumo, insegnano tutte le attività di soluzione dei problemi e le capacità di azione, dando un programma preciso, un percorso che aiuta le persone a smettere, gli aiuti che vengono dati riguardano:

  • Aiutare a capire il motivo per cui si fuma
  • Vi insegnano come gestire le ricadute e lo stress
  • Vi insegna consigli per aiutare a resistere alla tentazione di fumare

Questi gruppi sono disponibili in tantissime città, basta chiedere ai comuni in cui si abita oppure fare qualche ricerca su internet per trovare un consulente con cui parlare e farsi aiutare nel percorso di uscita definitiva dal vizio del fumo.

Smettere di fumare è difficile, con questa frase ho scoperto l’acqua calda, per farlo come si deve bisogna però seguire un percorso, sia fisico, ma soprattutto mentale, che aiuti a combattere efficacemente tutti gli stimoli e le dipendenze che la nicotina crea nel corpo, bisogna avere costanza, forza e non lasciarsi buttare giù dai fallimenti, anzi prendere ancora più coraggio per raggiungere gli obiettivi e poi mantenerli per sempre.