Secondo alcuni studi scientifici, chi fuma sigarette ha una probabilità più alta di soffrire di insonnia, dormire male ed ovviamente non riuscire a risposare come si deve ed alzarsi stanchi alla mattina.
Causa di questo malessere è la nicotina, più se ne assume e più si riducono le ore di sonno e la stanchezza aumenta, così come tutti gli stimolanti come il caffè o le bevande energetiche, solo che la nicotina ha effetti devastanti sul nostro organismo.
Tra i benefici dello smettere di fumare rientra quindi anche la qualità del riposo notturno.
Le sigarette, il fumo, la nicotina, modificano i bioritmi del nostro corpo, questo ha la conseguenza di influire su diversi aspetti del nostro dormire, si accentuano le apnee notturne, ci si sveglia sempre più spesso durante la notte, si fa più fatica ad addormentarsi e si dorme meno, l’insonnia è un partner indesiderato che spesso accompagna le notti dei fumatori.
Stando ad alcune ricerche americane, per ogni sigaretta fumata, il nostro organismo riduce di circa 60/80 secondi il tempo dedicato al dormire.
Le persone che fumano entro 2 ore prima di mettersi a letto hanno una probabilità altissima di non dormire o dormire male, questo perché la nicotina altera il ciclo naturale veglia/sonno che regola il nostro riposo notturno.
Prima di iniziare a fumare, valuta che il tuo sonno non sarà più come quello di prima, il tuo corpo modificherà tempi e ritmi biologici a causa della nicotina assunta.
Dormire poco o meno di quello che è necessario può portare ad altre conseguenze negative per la nostra vita, aumentano le probabilità di soffrire di ansia e depressione, ne risente anche l’umore che risulta sempre più spesso grigio come il fumo delle sigarette, senza pensare a tutte quelle patologie più gravi causate dall’alterazione fisica dei tessuto del nostro corpo.
Basti pensare che i fumatori hanno spesso infiammazioni dei tessuti di gola e naso, irritazioni che portano ad apnee notturne più frequenti a causa dell’ispessimento di tutte le mucose e la riduzione del passaggio di aria, combinato con il naturale rilassamento dei muscoli durante il dormire, genera sempre più spesso questo fastidioso e pericoloso problema.
Dormendo poco, i fumatori, cercano di risolvere il problema con medicinali, sonniferi, ma farebbero prima a smettere completamente di fumare, in poco tempo il corpo riesce a ristabilizzare il normale orologio biologico e portare a maggior riposo durante il dormire notturno.
Nei casi più gravi, il fumare sigarette va ad influenzare l’orologio biologico dei polmoni causando infiammazioni ed un decadimento delle capacità ed attività celebrali, la cosa si può verificare sia per i fumatori incalliti, ma anche per quelli che hanno iniziato da poco, la nicotina entra in circolo immediatamente e porta ad una metamorfosi immediata del naturale ciclo biologico di tutto il nostro corpo.
Anche se non è stato ancora provato scientificamente, il fatto di dormire male porta le persone a soffrire maggiormente di incubi ed a fare sogni inquietanti, causati dall’eccessiva stimolazione dovuta all’assunzione di nicotina che altera le onde celebrali del nostro cervello.
L’errore che spesso commettono i fumatori che si svegliano di notte è quello di accendere immediatamente una sigaretta per cercare di rilassarsi, niente di più sbagliato, assumendo nuova nicotina il nostro corpo riceve nuovi stimoli che invece di rilassare portano ad uno sbilanciamento dell’organismo ed accentuano l’insonnia, ancora peggio se insieme alla sigaretta si beve anche un caffè, entrambi stimolano l’incremento del battito del nostro cuore e di conseguenza riducono le possibilità di rilassarsi e dormire.
Riassumendo, quali sono le conseguenze dirette del fumo per il riposo notturno:
- Insonnia
- Difficoltà a svegliarsi
- Difficoltà ad addormentarsi
- Frequenti risvegli notturni
- Incubi e sogni inquietanti
- Apnee e difficoltà di respirazione
- Tosse notturna
Esistono poi le conseguenze indirette che sono legate al fatto di riposare o dormire male:
- Ci si sente sempre stanchi
- Si soffre maggiormente di ansia e depressione
- Ci si sente di cattivo umore non avendo riposato come si deve
- Manca spesso la concentrazione e si è distratti
Può capitare che pur smettendo di fumare la qualità del sonno non migliori a causa di frequenti mal di testa oppure di altri sintomi creati dall’astinenza da nicotina, non bisogna preoccuparsi è normale avere dei piccoli disturbi quando si decide di abbandonare “l’amata sigaretta”, ci sono alcuni rimedi naturali che aiutano a rilassarsi ed a fare una bella dormita.
Prima di coricarsi provate a:
- Fare un bel bagno caldo rilassante con qualche essenza profumata
- Evitare di bere caffè nelle 2 ore prima di andare a letto
- Mettersi a letto ed ascoltare musica rilassante, leggere un libro o guardare un film con la luce soffusa
- Bere una tazza di latte caldo, una camomilla o una tisana con miscele di erbe rilassanti come la valeriana, la passiflora o la citronella
- Evitate di fare esercizi o attività fisiche poche ore prima di andare a dormire
Smettere di fumare migliora lentamente la qualità del sonno, all’inizio ci sarà chi ha bisogno di poche ore per sentirsi riposato, altri dovranno dormire molte più ore per alzarsi energici e rilassati, tutto si stabilizza nel momento in cui ci si libera definitivamente dalla nicotina, è quindi bene portare pazienza ed affrontare questo viaggio per migliorare sia la propria salute che il proprio dormire.